Racconti Erotici > Lui & Lei > Inganni incrociati 2
Lui & Lei

Inganni incrociati 2


di Membro VIP di Annunci69.it Curioso917
11.07.2023    |    1.886    |    4 9.6
"Dai cara preparo io la colazione , vai a svegliare la piccola..."
Terzo piano ultima porta in fondo, cazzo niente ascensore , tre le rampe con le buste della spesa. Arrivo alla porta col fiatone è sull'uscio ad aspettarmi, come un cavaliere di altri tempi ,mi fa entrare con l'inchino. Buona sera messere, guarda le buste della spesa e scoppia a ridere,do questa impressione? Pizza e birra me le posso permettere.
Sono arrossita dalla vergogna,mi guarda con profondi occhi nocciola,dai scherzavo un po' di spesa non guasta mai.
Sa mettermi a mio agio , di solito 10 minuti e mi saltano addosso, lui no ,e divertente e scopro di avere tanto in comune letture,poesia,teatro adora viaggiare senza una meta, sembra leggermi i pensieri. Bottiglia di moscato presa dal congelatore,incrociamo le braccia in un brindisi,non è certo champagne ,con lui è buonissimo.
Arrivano le pizze,pizza e birra in sua compagnia sembra una cena in un ristorante di lusso. Mangiamo guardandoci negli occhi,di solito è il davanzale e il culo a tirate l'attenzione e dire che sono sexy, tubino nero inguinale, autoreggenti con riga ,tacco 12.
Non avrò trovato un ascetico contemplativo? Finita la cena, ci accomodiamo sul piccolo divano, gli sguardi si incrociano nuovamente,mi cinge le spalle e finalmente appoggia le sue morbide labbra sulle mie. Non è successo nulla ancora,ma il perizoma è da strizzare, cazzo questo mi scopa la testa , spero che il resto non sia una delusione.
Mai niente fu più sbagliato, apro le labbra la sua lingua prende possesso della mia bocca,un bacio delicato ma sensuale,le mie mani scendono lungo il suo corpo statuario , quando sfioro il bozzo ,mi esce un ooh di stupore.
Qualcosa non va? Scherzi mi sa che con quello che nascondi mi mandi in paradiso .
Mano nella mano raggiungiamo il letto, lentamente ci spogliamo a vicenda, non c'è fretta,ogni capo tolto è seguito da carezze e baci, gustiamo tutto dei nostri corpi,quando mi succhia un capezzolo godo come fossi scopata. Le mie mani scendono sui suoi jeans abbasso la cerniera gli calo lentamente i
pantalone e boxer. Schizza fuori un bellissimo mostro,mai visto un cazzo simile ,sarà lungo poco più di 18 centimetri ma con diametro da paura.
Sono estasiata lo guardo fisso senza parlare.
Elsa qualcosa non va? Scherzi è bellissimo,tocca a lui mi toglie il perizoma, avvicina le labbra nel laghetto.
Pazzesco nessuno mi ha mai leccato così la figa, l'orgasmo è continuo,le lenzuola sono bagnate e ancora non mi ha preso.
Non sono certo una vergine , ho un certo timore quando appoggia il glande all'entrata della vagina , incredibile tocca l'utero con delicatezza,fa movimenti circolari,non mi cavalca ma esplodo nel più bel orgasmo dalla mia vita . Mentre Godo come una vacca, inizia un lento movimento,mi stimola zone mai esplorate. Si accorge che sono al limite e esplode urlando il suo orgasmo. Incredibile tutto senza nessuna rabbia di possesso,mi ha donato forse amore.
Sono sconvolta da quello che è successo , queste sensazioni per me sono nuove.
Guardo l'ora ,sono le tre del mattino il tempo è volato ,non l'ho cavalcato ne fatto un pompino,il culo è intonso ,ma non sono mai stata così soddisfatta.
Mi chiede di dormire con lui, ma nonostante le gambe tremano devo rientrare,alle 8 mi riportano Melania.
Tempo di rincasare e crollo nel sonno dei giusti,non c'è peccato,nessun pentimento,solo una sensazione rilassante di piacere.
Mi sveglia mia madre scrollandomi. Elsa non stai bene,no mami ho sonno accumulato ma sono straordinariamente felice,mi guarda perplessa ,quando sorrido si tranquillizza,oggi preparo io la colazione.
È stato favoloso e detto da una come me…, passo la giornata con Melania,sono felice mi godo la mia bimba.
Ci rivediamo almeno tre volte a settimana, incredibile , sempre fuochi artificiali, non solo sesso ,parliamo di tutto,non è noioso, intelligente, riesce a coivorgermi su tutto,ma da dove viene da Marte?
Si pone un problema, vorrei coinvolgerlo nella nostra vita,ma è giusto ? Non voglio ingannarlo, sento un sentimento nuovo ma ho paura di me stessa.
Dopo giorni di gioie e tormenti ,mi decido,o la va o la spacca, sono ancora piena di dubbi,mi accerterà la bambina , riuscirò a cambiare almeno un po'?
Classica frase" chi vivrà vedrà".
Venerdì dopo una serata di fuoco trovo il coraggio e a bruciapelo le dico.
Alessio non ti voglio imporre nulla, mi farebbe piacere se vieni a cena da me, c'è anche mia figlia Melania, spero ti faccia piacere accettare.
Certo Elsa ,la bambina è tua figlia,sarà un piacere.
Non per riconoscenza ,ma quella è stata la sera del migliore sesso tra noi,e non è poco.
Per la prima volta mi ha presa analmente, nonostante saliva e lubrificanti, pensavo di morire dal dolore, ma sentivo che era giusto ,se lo meritava ,da non credere, ho sentito solo qualche dolorino poi è esploso il piacere , è stato il primo orgasmo anale senza toccarmi.
A sorpresa Alessio mi chiede di venire a pranzo, così da conoscere la bimba, prima che cambi idea ,ok sabato e lo bacio con passione.
È già sabato mattina , sono agitata come una scolaretta ai primi esami, cosa succederà, è la prima volta che temo di perdere un uomo.
Ho anche paura di ingannarlo,se la solita Elsa emerge…..
A sorpresa alle 10 è alla porta, non l'aspettavo così presto, meglio così la tensione mi uccideva.
Entra solo un sorriso e una stretta al braccio,lo guardo stupita,mi schiaccia l'occhio .
Melania esce dalla cucina.
Ciao piccola ,finalmente ti conosco la mamma parla sempre di tè, mi ha detto che sei patita della Barbie, da dietro la schiena tira fuori un pacchetto. Dai vieni non mi ricordo più come si gioca io faccio Big Jim. Melania è felice e curiosa ,le salta in braccio,strano non dà mai confidenza a estranei. Apri il pacchetto vediamo cosa c'è, Barbie ,due amiche ,la console del trucco,il cavallo ,Big Jimmy .
Ma questo si è rovinato ci saranno 100 euro di giochi, che pazzo,ma che uomo stupendo.
Mentre preparo il pranzo, i due giocano come padre e figlia, pazzesco , cazzo viene veramente da Marte,ma non mi lamento di certo.
Mi domando, una come me come ha fatto a meritarsi una persona così.
Poi esce la diffidenza, è uno squattrinato,cerca una sistemazione di comodo, il fondo non ci credo, dopo pranzo andiamo con la bambina al parco , Alessio qui Alessio la, Melania a occhi solo per lui,quasi sono gelosa,ma che bello sembriamo una famiglia felice.
Devo ammettere a me stessa che veramente lo sono, ho paura di me stessa, se la solita Elsa esce si rovina tutto.
Quasi tutti i giorni a una certa ora passa a salutare Melania, probabilmente ha un lavoro,la sera a casa sua ci scateniamo,dicono la solita minestra,beh ne sono ghiotta,non voglio altro cibo.
Questa routine continua per altri due mesi , Melania la sera mi chiede dov'è Alessio, l'ho voluto ii ma spero di non rovinare tutto con la mia tigna,sono sempre stata una troia,posso veramente cambiare?
Ora basta devo trovare il coraggio,vado spedita a casa del mio amore, amore? È la prima volta che lo penso.
Entro senza neanche salutarlo, Alessio ti devo parlare, ti prego non interrompere,non voglio sminuire la tua condizione,ma Melania ti vuole accanto,io ti voglio accanto,se vieni a vivere da noi mi rendi la donna più felice al mondo.
Continuo a parlare a cercare motivazioni plausibili,mi prende mi abbraccia,un lieve bacio sulla bocca,Si,Si va bene, al momento non lo ascolto continuo con le mie argomentazioni , poi un lampo, hai detto sì hai detto sì,lo stringo quasi a stritolarlo, grazie, grazie.
Mi guarda accenna un sorriso, non hai nient'altro da dire , non pretendo un ti amo, ma un ti voglio bene potrebbe bastare .
Erano anni che non mi capitava, scoppio a piangere, lacrime di gioia, Alessio le raccoglie con la lingua ,mi bacia gli occhi,inizia un'altra notte d'amore . Arriva la primavera, il risveglio dell'amore, a noi non serve, ne abbiamo da vendere,vivo un sogno ma col tarlo del mio passato.
Non ho avuto il coraggio di dirgli nulla e soprattutto non so se mi riprenderà la voglia . Melania è irriconoscibile mai vista così felice,un giorno le scappa un "vieni papà" faccio finta di nulla ma le lacrime mi scendono lungo il viso.
Alessio cerca di contribuire alle necessità della famiglia,non so come riesca,la cosa mi fa paura, passa molto del suo tempo con noi ,non so dove trovi i soldi, ma ho terrore che parlandogli di questo,rovino l'incantesimo .
Adoro le vacanze a giugno, le giornate lunghe,la vegetazione ancora lussureggiante , per la prima volta in tre, decido la Liguria , meglio evitare Cattolica e i sui bagnini, certo capirete perché.
Per la prima volta in vita mia, siamo una famigliola, e la cosa mi piace, non ci avrei mai creduto.
Sono ancora una bella donna,le occasioni non mancano, in spiaggia dietro i miei occhialoni scuri,vedo gli sguardi di ammirazione dei maschietti, quando Alessio e in mare con la bambina, mi viene da provocare, forse per mettermi alla prova.
La reazione dei fustacci è la solita, ma mi accorgo che non ho più i soliti pruriti di figa.
A volte penso sia tutto falso , sembriamo la famiglia del Mulino Bianco, ma per la prima volta sono felice accanto al mio lui.
Certo, sul sesso sembriamo fatti uno per l'altro , Alessio si è calato nella dimensione di padre,ma c'è di più, temo persino di pensarlo,ma provo amore.
Sono 15 giorni meravigliosi, tutto quello che ho evitato per anni, oggi pare diverso, sto bene con loro , già loro , certo Melania è mia figlia ma Alessio….
Passeggiare sul lungomare col gelato, ridere,scherzare, attendere che la bimba crolli,fare l'amore e dico amore ,tutte le notti,mi sento un tutt'uno con Alessio.
Spero non sia solo un bel sogno,mi rendo conto improvvisamente della mia fragilità,ma va bene così.
Le ferie finiscono, rientriamo nella nostra casa, dico nostra.
Sembra incredibile mai uno screzio,una litigata, Alessio non è remissivo,ma pare che su ogni cosa siamo in accordo.
Si avvicinano le vacanze di Natale , prendo la decisione che può fare crollare tutto .
Devo essere certa di me, voglio affrontare i miei fantasmi .
Alessio domani passo la serata con le amiche, tornerò tardissimo,puoi occuparti di Melania? domani non c'è scuola.
La sua risposta mi fa sentire una merda.
Certo, sai più passa il tempo e più la sento anche un po' mia, spero che questo non ti faccia arrabbiare,non desidero rubarti il ruolo di madre.
Cazzo, come ho fatto a meritarlo, fingo un bruscollino nell'occhio per non far vedere le lacrime.
Non mi hai chiesto nulla ,dove vado ,con chi vado, ma ormai sono decisa, devo capire se c'è una nuova me'.
Solita prassi, indosso un bel tailleur, infilo gli abiti da battaglia nello zainetto, prendo l'auto e vado in stazione.
Rientrare col primo treno dal mattino si faranno le 4.
Ma che cazzo sto facendo? Rovino tutto,no devo capire chi sono ora.
Entro al Bella la vita alla solita ora, il barman mi riconosce. Ciao che fine hai fatto. Gli sorrido senza rispondere, trovo tre ragazze che conosco, ci sediamo sui divanetti a chiacchierare.
Alle 11:00 arrivano i tre della famosa serata, appena mi vedono sbavano.
Ciao ti offriamo un drink? Certo ragazzi con piacere, più passa il tempo e più mi sento fuori luogo.
Tutto questo non mi interessa più, con nonchalance , fingo di ricevere una telefonata, passo al bancone per pagare il drink e mi defilo all'uscita.
Comprendo che questa non è più la mia vita, vada come vada con Alessio ,ma questa parentesi è finita, mal che vada, farò la mamma a tempo pieno. Riesco a rientrare con l'ultimo treno della notte, sono le 2, Alessio sarà sveglio? Infilo le chiavi nella toppa, cerco di fare meno rumore possibile, forse dorme.
Passo in bagno, gli do una rapida rinfrescata e nuda mi infilo a letto, Alessio si gira verso di me, sul viso al largo sorriso, grazie Elsa, grazie.
Vorrei parlare ora ,dirle tutte le verità, ma si è rannicchiato alla mia schiena e addormentato profondamente,o così pare.
Non oso svegliarlo, non so che fare, un mare di pensieri mi passano per la testa, alcuni molto tristi,temo che senza di lui non c'è vita, penso a Melania, come posso dirle che ha perso il padre che non sarà con noi a Natale.
Alle 7:00 sono già sveglia, telefono in ufficio dandomi malata, attendo gli eventi come una condannata al patibolo.
Alessio appare in cucina col suo solito sorriso, mi dà un bacino nonostante l'igiene dentale sia scarsa.
Dai cara preparo io la colazione ,vai a svegliare la piccola.
Queste sue attenzioni mi fanno sentire ancora più male, e la resa dei conti, devo dirgli tutta la verità.
Dopo colazione accompagnamo la ragazzina alla scuolabus, rientro in casa con un'aria da condannata.
Dai Elsa che hai stamattina? Alessio ,devo parlarti anche a rischio di perderti, mi guarda con tenerezza e mi mette un dito sulle labbra.
Stai zitta ,non hai nulla da rimproverarti ,no Alessio se sapessi cosa sono,mi guarda sorridendo, se è il momento delle confessioni parlo io per primo.
Non riesco neanche a star seduta sulla seggiola, la paura mi pervade.
Amore, e se lo dico e perché lo penso, non sono esente all'inganno, sapevo tutto di te.
Non riesco più a parlare, sul mio viso pieno di lacrime l'espressione di stupore ,cosa vuoi dire sapevi.
Elsa, amore mio devo confessarti tutto, ti prego non interrompere.
Non sono quel che sembro, mi hai conosciuto come uno squattrinato, credo che in regione non ci sia nessuno più ricco di me, sono azionista di riferimento di una grande multinazionale , forse non sei tu ad avermi ingannato. Ero stanco di sentirmi come un pollo da spennare dalle ricche nobildonne dell'alta società, volevo una persona vera, con pregi e difetti, una donna che dimostrasse coi fatti di tenere a me. Non avrei mai dato un appuntamento al buio, i miei investigatori mi hanno riferito tutto di te, è stato vile, ma volevo conoscerti per quel che sei.
Credimi, non sono né pentito né deluso , costi quel che costi ,sono io a dire di non voler perderti. Amo te amo Melania come fosse figlia mia, spero lo diventi a tutti gli effetti.
Vigliaccamente ho continuato a farti seguire, ieri sera ero distrutto , ma credimi ,avevo fiducia, quando mi hanno riferito della serata , volevo coprirti di baci, consumarci d'amore, dirti tutto, ma non ho avuto il coraggio.
Non riesco a proferir parola, la gola è secca, balbetto frasi sconnesse, prendo fiato e gli chiedo, perché me ,perché una puttana.
So cosa sai dare e ricevere dal sesso ,ma non sei una puttana, in questo anno mi sei stata fedele , l'amore me l'hai dimostrato , questo conta. Ora spetta a te decidere se per me c'è spazio nella tua vita,io posso solo sperare.
Tra i singhiozzi grido. Ti amo, ti amo maledetto , ti amo come non credevo possibile , mi hai ingannata, l'ho fatto anch'io, ma tutto ciò, ci ha portati a questo.
Elsa, so che contrario ai tuoi principi, ma ho un grande desiderio, sposami,riconosco Melania,se lo vuoi le diamo un fratellino,ti prometto di non deluderti. Se ti viene nostalgia, non è nelle mie corde,ma possiamo trasgredire insieme. Non riesco a pensare, sono stravolta dall'amore di quest'uomo, il mio uomo.
Urlo con tutto il fiato in gola sì lo voglio.

Disclaimer! Tutti i diritti riservati all'autore del racconto - Fatti e persone sono puramente frutto della fantasia dell'autore. Annunci69.it non è responsabile dei contenuti in esso scritti ed è contro ogni tipo di violenza!
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
Votazione dei Lettori: 9.6
Ti è piaciuto??? SI NO


Commenti per Inganni incrociati 2:

Altri Racconti Erotici in Lui & Lei:



Sex Extra


® Annunci69.it è un marchio registrato. Tutti i diritti sono riservati e vietate le riproduzioni senza esplicito consenso.

Condizioni del Servizio. | Privacy. | Regolamento della Community | Segnalazioni